Diciamocelo chiaro, la Champions League ha condizionato, e non poco, il percorso della Lazio in campionato. Si sapeva già dal principio: la squadra non era pronta a garantire su più fronti gli stessi risultati.
Oggi, Simone Inzaghi, sta vivendo il momento più complicato a Formello, un momento borderline che si suddivide tra la gioia di essere approdati agli ottavi di finale di Champions League e la discrepanza coi punti racimolati in Serie A.
Al centro di tutto un rinnovo che tarda ad arrivare.
La relazione tra il tecnico piacentino e Claudio Lotito, di preciso come funziona?
È davvero "come ‘n fijo", o in realtà non è mai decollata tra accordi e disaccordi manco fosse un dcpm?
Tutto cominciò dal post lockdown, con il risveglio amaro che portò la Lazio, probabile vincitrice dello scudetto, a rischiare addirittura il piazzamento al quarto posto.
Poi un calciomercato ritardatario, i colpi sfumati, David Silva, la questione stipendi, il nono posto in classifica.
Il rinnovo di Simone Inzaghi, adesso, tiene banco.
Sotto l’albero di Natale l’allenatore potrebbe trovare il contratto da firmare, sempre che lo voglia davvero perché, ad un certo punto, la domanda è sorta spontanea.
Come ha spiegato tempo fa Il Corriere dello Sport, dopo aver pretesto una "pausa di riflessione" Inzaghi alla fine si era convinto.
La negoziazione però va per le lunghe.
Raramente, anzi mai, ascolto i fastidiosi rumors che lo vorrebbero in trattativa con l’Inter, la Juventus, club inglesi, compagnia cantando …..asoretaammeta.
Simone resterà a Roma.
Così sarà, a meno di colpi di scena.
Ieri il patron capitolino si è presentato a Formello per serrare i ranghi. Oh, si sarà stufato pure lui dell’atteggiamento giudicato "molliccio" dei suoi.
I risultati per nulla entusiasmanti in campionato, rischiano di far dimenticare il bel cammino in Champions League.
In tutto questo caos, c’è anche la questione rinnovo del tecnico da discutere in fretta, Inzaghi è infatti in scadenza a giugno prossimo.
Forse non tutti sanno ma qualcuno ha mormorato, che allenatore e presidente hanno messo su un summit in gran segreto tra i corridoi di Formello dopo la partita di Champions contro il Brugge.
Fumata bianca? Manco per niente, le voci non si sono tradotte in nero su bianco.
Lotito non vorrebbe inserire nessuna clausola di rescissione e sarebbe d’accordo anche per prolungare di un solo anno, fino al 2022 per la precisione.
Nessun ingaggio faraonico, o almeno nessuno ne ha parlato figurarsi il sor Claudione, nessuno stipendio stellare soprattutto in questo momento di ristrettezze e difficoltà imposte dal COVID.
Non si fanno spese folli: ritocco contenuto e ricco premio in caso di qualificazione in Champions League.
Difficile vedere un rinnovo sotto l’albero?
Lotito è il Grinch che rubò il Natale a Simone?
Xoxo